L’IMPORTANZA DELLE PULIZIE PROFESSIONALI
Oggigiorno, come nel passato, si parla di pulizie ed housekeeping, riferendosi in particolare agli alberghi. Questo perché, in hotel, si considera un discorso implicito ed assodato la presenza di uno staff formato e competente che si occupi della preparazione delle camere. Ma siamo sicuri che valga solo per gli alberghi?
Ovviamente la risposta è NO. B&B imprenditoriali (quindi con partita iva), resort, residence, motel, affittacamere, agriturismi: tutte queste tipologie devono fare particolare attenzione all’aspetto delle pulizie. Con tutto il rispetto, ma le pulizie professionali non sono quelle fatte dalla domestica di fiducia. Queste figure vanno bene per le pulizie domestiche, appunto, non per le strutture ricettive.
Cosa intendo per pulizie professionali? Semplice. Intendo personale formato, che conosce bene non solo le varie operazioni da svolgere, i tempi per farle e le modalità. Conosce anche i materiali da utilizzare su ogni singola superficie e le conseguenze dei prodotti di pulizia usati nel modo sbagliato. Il personale professionista di Housekeeping sa esattamente quali sono le tecniche per preparare un letto in maniera perfetta. In ultimo (ma non per importanza) il professionista di questo settore ha piena coscienza dell’importanza primaria del suo ruolo e lo fa con passione e serietà.
LA SCELTA DELLO STAFF GIUSTO
Una volta compresa l’importanza di questo aspetto dell’attività ricettiva è giusto trovare le persone adatte al ruolo. Non è affatto facile. Personalmente, negli anni, ho avuto più difficoltà a trovare le persone giuste nel ruolo dell’housekeeping che nel ruolo di front office. Può sembrare strano ma non lo è.
Molti pensano che far le pulizie in una struttura alberghiera o extralberghiera sia la stessa cosa che farle in casa. Cancelliamo questa convinzione perché non è affatto così! E le motivazioni sono moltissime. Un lavoro fatto a ripetizione, più volte nella stessa mattinata, rispettando i tempi ma garantendo la qualità è qualcosa che prevede organizzazione, serietà, capacità di adattamento e soprattutto resistenza allo stress! Tutti, al colloquio, dicono di avere queste qualità, peccato che quando le metti alla prova, in tanti casi dimostrano l’esatto opposto! Soprattutto se si prende questo lavoro come qualcosa fatto solo ed esclusivamente per avere “lo stipendio a fine mese” ma non si ha né amore né convinzione, ecco che la fatica diventa insopportabile e non si riesce a rendere al meglio.
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
E’ chiaro che non si può essere nuovi del mestiere e risultare perfetti nell’esecuzione fin dall’inizio. Questo ruolo va intrapreso solo dopo adeguata formazione. Bisogna imparare a gestire i tempi, ad evitare che l’affaticamento faccia diminuire l’attenzione (provocando disattenzioni di cui gli ospiti si accorgerebbero inevitabilmente). Si deve sviluppare la consapevolezza di ciò che si sta facendo e di quali siano le conseguenze in caso di distrazioni o lavoro fatto in maniera superficiale. E, come già accennato, bisogna conoscere i materiali che si usano per far le pulizie, le loro reazioni chimiche e sapersi proteggere con gli appositi dpi (dispositivi di protezione individuali – come mascherine e guanti).
Non è uno scherzo, non è tutto scontato. Ecco perché ci vuole formazione.
COME SI FA IL CONTROLLO CAMERE E PERCHE’ SI FA
La risposta alla domanda del perché si fa il controllo camere dopo che lo staff dell’Housekeeping ha terminato i lavori mi pare ovvio: si verifica che tutto sia stato pulito a dovere. Ma c’è di più. Le persone che lavorano in una struttura ricettiva devono essere una grande squadra dove i componenti si aiutano a vicenda. Purtroppo, ogni tanto, una distrazione può esserci ed ecco che il check post pulizie entra in gioco notando la pecca e correggendola prima che l’ospite arrivi ad occupare la camera! Inoltre questo controllo a posteriori permette di verificare se ci siano elementi da modificare nell’organizzazione o nelle modalità con cui vengono svolte le operazioni. Il risultato finale di tutto ciò è chiarissimo: ospite contento e miglioramento della performance del proprio albergo.
Di seguito voglio lasciarti una check list base (personalizzabile a seconda delle esigenze e tipologia della struttura) da adoperare per velocizzare il controllo pulizia di una camera:
Come si può chiaramente vedere dall’immagine, anche il controllo delle pulizie è un’operazione complessa composta da diversi step e va fatta con meticolosità da un professionista. Possibilmente un professionista che nel suo CV può vantare anche esperienza pregressa nella mansione di Housekeeping.
CONCLUSIONE
Abbiamo visto come questo aspetto è fondamentale per la buona riuscita di un soggiorno da una parte e per il rafforzamento della propria reputazione dall’altra.
Nel caso tu abbia bisogno di consulenza e formazione in merito, contattaci. Ti indirizzeremo verso uno dei professionisti con cui collaboriamo che si occupa da tanti anni , nello specifico, proprio di Housekeeping.
Se anche tu come me pensi che sia importante questo argomento, condividi l’articolo sui tuoi canali social e continua a seguirci anche su Facebook .
Alla prossima!